Stupire è la mia vocazione: un atto d’amore verso la magia, un gesto di eleganza che dedico a te.
Nel silenzio di uno sguardo nasce un incantesimo: l’illusione ti sfiora come un respiro leggero, la micromagia ti danza tra le dita, il mentalismo ti accompagna dentro i tuoi stessi pensieri.

“Fammi il filo” nasce da un gesto d’affetto autentico: fare il filo a qualcuno significa dimostrare che ci tieni davvero.

Fare il filo significa prendersi cura.
Tutto è nato da una piccola spoletta, quella che tua nonna usava per cucire i ricordi; la mia si chiama Angiolina e da lassù tesse ancora la magia. La tua come si chiama?

Quando vivrai il tuo evento con Abracadabra dirai, con gli occhi pieni di luce:
“Mai visto così da vicino.”

C’è un filo invisibile che ti unisce alla magia: sottile come l’aria, resistente come un’emozione vera.
Quel filo lega i tuoi pensieri al mio gesto, il tuo stupore al mio sguardo. Ogni effetto è un battito, ogni illusione è una pagina di poesia che si scrive davanti a te e tutto avviene con leggerezza, ironia e meraviglia.

Segui quel filo. Lasciati condurre. Scopri dove può portarti.

In questo show, la realtà si piega ai tuoi occhi, l’impossibile diventa possibile. Qui la magia si sente, si ricorda, si vive.
Io faccio il filo alla realtà per avvicinarla alla tua anima, e quel filo invisibile ci connette in un rituale di meraviglia, fiducia e pura poesia.

Preparati a sorprenderti, a sorridere, a dubitare di ciò che stai vedendo e a seguire fino all’ultimo, incredibile colpo di scena.